Agenda dei poeti 2012

28 febbraio 2012

ANIMA FUGGI

Voli di gabbiani
che sfiorano
la fredda superficie
dell’acqua.
Ricordi lontani
che si perdono
oltre la cortina
delle case.
Di qua o di là dal fiume
giorni sempre eguali,
facce sempre eguali,
vite sempre eguali.
In questo abisso di nulla
chiamato città,
dal quale vorresti solo fuggire;
gabbiano portato dal vento.
La luce del sole,
soffocata dal fumo cerca,
stordita e vana,
di accendere un pezzo
di cuore.
Fuggi anima! Fuggi!
Oltre il muro
di mattoni e cemento
perditi libera
in cieli liberi ed azzurri.
Quando Apollo dormiente,
incontrerà Diana levante
nel rubino delle nubi
d’occidente.
Una brezza
leggera e gentile,
carezzando la pelle
fremente d’amore.
All’uomo, tornato se stesso,
risana le dolenti ferite,
ridona speranza futura.


Giuseppe Avanteo – Vische (TO)