Agenda dei poeti 2011

7 giugno 2011

UNA PANCHINA LUNGO IL VIALE

Tra i bianchi platani
e le movenze dei fiori
il sole ammiccava ai teneri amori
e giostrando nelle brame e batticuor…
rubava il mistero dei silenzi
in nome dell’amor.
L’emozione era polvere di stelle,
albe e tramonti in un lume di cielo
che un velo d’oro celava
regni da fiaba.
Poi… una panchina
e come tripudio di luci
una flavente visione fermò il tempo,
giocò di desiderio tra le fronde
soggiogando con sguardo civettuolo
i colori del cielo.
Le sue labbra come bacche di rovo
mimavano efebi poemi…
Frammenti di voluttuosi pensieri
per colorare di fantasia
il diario dei sogni.
Numi del cielo
perché tanta grazia ai miei occhi,
cercavo sì una ninfa da amare
ma il paradiso no.
Sentivo il suo respiro
accarezzare le mie paure
e le pupille cangiavano di riflesso
l’acqua di fonte.
Quale altro desiderio poteva placare
la fame sensitiva dell’anima
se non… il suo profumo di innocenza,
quel candore tra il desio e l’amore
che vellicava il mio pensier.
Ho cercato di pizzicare il vento
per sentire di lei la voce in musica,
ho vagato con la mente
nel bagliore dell’impossibile
per sfiorare dolcemente quel bocciolo
che il cuor mi rubò.


Adelchi Chinello – Marano Ticino (NO)