Agenda dei poeti 2011

13 gennaio 2011

A ZIA CLEMENTINA

Milano, primo incontro:
io piccolino, tu già signorina,
ma appena poco più che una bambina…
e fu subito idillio…
cara, mite, paziente,
dolce zia Clementina…
Poi le estati a Cimetta,
nella vecchia casa un po’ cadente,
con i nonni, la mucca, la carriola,
e la tua fedele bicicletta…
ed io sempre insieme al mio amichetto,
il rosso e irascibile Richetto…
E poi di Dante fosti gli occhi e il cuore,
ed egli col suo tandem ti condusse
a un nido caldo e soffice d’amore,
e dal nido sbocciarono tre rose
che negli anni divennero rosai…
Ma giunsero anche i tempi del dolore…
zio Dante col suo tandem volò via,
e pur la terza rosa se ne andò,
dietro di sé i petali sciogliendo
in una lucente ed odorosa scia…
E sull’ultimo sogno ti rapì
e ti condusse là dov’egli stava
con il suo tandem d’oro ad aspettarti,
per mostrarti stagioni senza inverni,
primavere perenni e profumate,
dove musica, luce e colore sono eterni…
dove tutto è pervaso dall’Amore,
di cui è stata intessuta la tua vita,
con cui hai cucito l’un dopo l’altro i giorni,
sempre col tuo sorriso da bambina…
cara, mite e paziente
dolce zia Clementina.


Luigi Ceruti – Milano