Agenda dei poeti 2010

8 agosto 2010

DEDICATA A TE

Gradita, inattesa,
non cercata,
ma sempre vagheggiata,
sei arrivata!
Svanito ormai pensavo
il tempo lieve,
che soltanto a fanciulli
e adolescenti
amicizie donasse e...
intensi sentimenti.
Madri e mogli adesso siamo,
di altro ci occupiamo,
non abbiamo più diletto
d’esser scrigni per segreti,
d’esser spalle e confidenti
di emozioni e patimenti,
custodi un po’ imprudenti
di storie travolgenti,
amori tempestosi
e arditi tradimenti,
amori appassionati
talvolta trascurati,
amori a lungo attesi
sovente mai cercati,
amori delicati
sdegnati e maltrattati,
amori senza tempo,
di amori lunghi un giorno,
nel chiarore dell’alba germogliati
e al tramonto
con incuria calpestati.
Adesso siamo sole
a prendere decisioni,
a vivere come chi non può sbagliare
e... senza esitazioni
sa sempre cosa fare,
senza mai una lacrima versare,
perché non c'è nessuno...
in grado di capire e consolare.
Poi ...
improvvisa, una telefonata
e la magia, sopita,
è risvegliata.
Il tempo si è fermato
e indietro è ritornato.
Voglia di condividere,
parlare, la solitudine allentare,
intuire quel che serve per vibrare,
credere che nulla e nessuno
ci potrà mai troppo allontanare,
sognare che i reciproci sentieri,
distanti e personali,
che ognuna delle due
si trova a valicare,
non ci impediscano mai
le mani di allacciare,
per sostenerci l’un l’altra
senza tanto inciampare.
Poi, alla fine del cammino,
riposare serene in riva al mare
e...
senza bisogno di raccontare,
essere grate alle onde del destino,
che come d’incanto
i nostri sguardi,
gli sguardi del cuore,
hanno fatto intrecciare.


Anna Maria Raffaella Zingarelli - Milano