Agenda dei poeti 2010

27 luglio 2010

QUEL DOLCE MOMENTO

Il seme della ricchezza
avvelena i popoli.
Il male affonda le sue radici,
in questa società
che sta morendo
sotto il velo pietoso
dell’indifferenza.
Il denaro rimane
l’icona nella vita.
La smania del potere
rende invulnerabili,
chi si sente padrone
anche del domani,
mentre la pace è, e sarà,
molto distante per tutti quanti.
Solo l’uguaglianza
voterà la buona sorte,
scongiurando guerre
e cancellando
ogni impronta di morte.
Dalla ragione
prevarrà il buon senso,
che sia fratellanza,
e non un dolore intenso.
Doveroso è sentire
le pulsazioni del cuore,
respirare il profumo
di libertà e d’amore.
Cogliere quel dolce
momento tanto sperato,
di veder volare
la colomba della pace,
sempre più in alto.


Osvaldo Crotti - Almenno S. Bartolomeo (BG)