Agenda dei poeti 2010

28 giugno 2010

SOLE STANCO

Stasera il sole, par voglia giocare
Come un bambino svezzato in tristezza…
O forse lo fa, per farsi notare
E mascherare la sua stanchezza.

L’urlo dei flutti dalle Alghe bigotte
Strappa il pensiero più triste alla mente,
E, col linguaggio del Dio della notte
Senza un lamento… si asconde ridente.

Lascia la rabbia del’alma dei buoni
Stesa sulle onde vestite di sangue,
Mentre il sorriso di mille buffoni…
Copre il dolor di chi soffre e chi langue.

Quell’Orizonte sol scherza coi saggi…
Poiché, ogni sera in quel tergo del mare,
Nascono mille preziosi messaggi
Che forse l’uomo non sa valutare.

Candido sole, oh, mio lume divino,
Vita di vita… oh, fratello sincero;
Mentre tu poggi il tuo capo al cuscino
Mi giunge al cuor commovente un pensiero:
Quanti Tramonti, quante Albe ci hai offerto!
Donando vita a chi ti tradisce;
Tu, mi ricordi quel Cristo sofferto
Ma, ogni sera… una storia finisce.


Franco Gitto – Vulcano (ME)