Agenda dei poeti 2010

17 marzo 2010

SPAZZACAMINO

Tra la foresta di camini e tetti
col sorriso splendente di fuliggine
canta lo spazzacamino
nella sera.
Saluta i pinnacoli della cattedrale,
le stelle e il cielo del mondo,
e danza lo spazzacamino
con l’amata fortuna.
Spensierato,
innamorato
della vita,
della fantasia,
con un berretto sulla testa,
corre il poeta della notte,
vola via.
Vede il mondo in una nuvola,
mai la tristezza
sul palmo della mano,
negli occhi il futuro
del presente,
nel petto un sogno
che scivola piano.
Uno sguardo alla luna
e saluta
dondolando un’altalena
di fumo nero.
La porta
per una realtà sconosciuta
il camino.


Martina Bianchi – Magenta (MI)