Agenda dei poeti 2010

23 novembre 2010

UNA CALDA GIORNATA D’ESTATE

Che calda giornata d'estate,
il sole adesso splende,
ma tra poco pioverà:
lo dice la calura che troppo umida
ti avvolge per l'ultima volta;
lo dice il tranquillo scorrere dell'acqua
che trova il suo letto perenne
tra gli argini del Naviglio Grande
costruiti in pietra dal Sommo Maestro.
Il profumo è quello salmastro
e i pesci giocano con la corrente
schivando le alghe
che sulla superficie galleggiano,
divertiti dal tuo profondo guardare
sembra che quasi ti vogliano invitare
a nuotare con loro in quell'acqua dolce
ben lontana dal giungere al mare.
Le libellule giocano
rincorrendosi sulla superficie
e il loro azzurro che tende allo smeraldo
si mimetizza tra il cristallino dell'acqua
e il verde riflesso del fondale.
Che profumi e che colori,
ma tra poco tutto finirà
perché qua dove l'acqua
del Naviglio Grande va
l'acqua piovana a lei si unirà,
me l'ha detto un vecchio
che sapiente ascolta
la silente voce del vento,
le libellule non danzeranno
più come sulle note di un valzer lento
e i pesci tenteranno di trovare rifugio
lungo le sponde o sotto qualche alga
di questo infinito corso d'acqua che,
un giorno, giungerà anch'essa
al mare.


Chiara Cremona - Milano