Agenda dei poeti 2009

17 maggio 2009

SOGNANDO ISAIA…

Mohammed…
ma perché ti scansava
la folla che scansavi…
come nuvole bianche lassù
la verde mezzaluna: perché mai?
Venivi dalla giungla
sognando grattacieli…
da deserti di sole per sognare…
“le mille e mille luci di New York”.
E rimpiangere dune e liane
albe di luna piena.
Tu sei nella giungla, amico:
il mondo è una giungla
dal cuore deserto…
Ma forse tu sei nel deserto.
E senza tam-tam: urli la libertà…
E muore come un pugno
di lievito la sera:
fra nuvole lassù la mezzaluna.
Deserto e deserto…
sabbia sempre sabbia: mi bruciano
gli occhi: non vedo più niente per via.
Miraggi sospirano i sogni…
E geme fra le dune del mio mondo
“lo stuolo di cammelli e dromedari
di Madian e di Efa”
(il sogno di Isaia…).
Lassù: un grido che più bigio…
laggiù petrolio che brucia.
L’ennesima bozza di pace affoga
in un bozzo di pece…
E poi dalle nuvole si stacca
un lembo d’azzurro: e come di bucato…
acquerellando va l’arcobaleno.
E c’è la luna piena:
domani sarà l’alba…
Mohammed sognava Isaia…


Giancarlo Remorini - Bientina (PI)