Agenda dei poeti 2009

11 maggio 2009

LA CORNICE DEI SOGNI MIEI

Ho messo tutti i sogni miei
dentro una cornice
di legno di faggio,
poi con un robusto chiodo
ho appeso tutto al muro
davanti al caminetto
dove il fuoco è ancora caldo.
Quando rientro a casa
un po’ depresso
dalla vita
che a volte opprime
il senso del bello,
guardo quella cornice
che mi ispira
un canto
un madrigale
un’allegra suonata
su un pianoforte
dai tasti di corallo.
Chiamala speranza
o chiamala luce,
i sogni sono
un valzer senza fine
con la vita come ci piace,
la continua ricerca
di questa
se pur a volte
fantastica dimensione.


Michele Calligaro - Enemonzo (UD)