Agenda dei poeti 2009

20 aprile 2009

ORME CHE PARLANO

Orme che parlano, consumano
al suo colore la pigra ruga
dov’è sepolto il dolore.
Risalgono le vanità, leggere
le sopite povertà
come il filo di una incancellabile tessitura
aleggia la sua effimera figura
sull’arazzo di una pupilla socchiusa.
Dalle maglie della memoria
nessun gesto s’è perduto,
ogni cosa è nel suo ordito
ritornata, e nel silenzio scivolata.
Tace la città dimenticata,
dietro a te,
come un’acqua chiara, rara, rischiarata
da una muta fonte mai ottenebrata.
Orme che parlano d’un’età passata,
di un amore che vibra
e recede in una stanza.


Patrizia Trimboli - Ancona