Agenda dei poeti 2009

25 marzo 2009

AMICA CARA

In sul calar della sera
mi soffermo
a rimirar il dì che muore.
Spingo lo sguardo lontano
oltre immagino di realizzare
il sorger nuovo del dì che verrà.

Mi ritrovo con occhi
ancora assonnati,
piedi impolverati e
aspetto sempre che le vie lontane
mi portino nuove mete.

Respiro con fiato a rilento
non voglio guardare vicino
lì l’anima mia si perde,
ansima in futilità del dì passato;
poi, come per incanto
riemerge quel viso
quel tuo sguardo alare,
gioioso e sorridente che solo
l’espressione ti carica la mente
offuscata da brutti pensieri.

Sei bella amica cara
quella bellezza che solo un pittore
saprebbe dipingere,
forse!

Anche lui troverebbe titubanze
nella mescola di colori
un vermiglio evanescente
ma poi ecco, lì,
sulla tela imbrattata di colori
scorgi quel colore inimitabile
bello,
vermiglio,
il colore della bellezza innata
la bellezza dell’umiltà.

Il saper camminare
in spiagge deserte
calcare passi e ricalcare orme
dove nessuno poi lascerà
detriti di rifiuti
ma solo ammassi di nullità
sfumati in una notte.

Ricorda sempre,
tu che mi sei amica di adagiarti
col cuore pieno di gioia
sapendo,
che la tua amicizia
sarà coltivata in fondo al mare,
dove stagnano a volte i beni
buttati al vento;
ma lì, nessuno osa imputridire
ciò che il mondo è indegnamente
preparato ad accogliere.

La perla della vita va accettata,
coltivata,
ed a volte condivisa.

Donare anche tu puoi.

Lascia la via dissestata
e cammina su pezzi
luminescenti di colori,
che danno risalto al cuore
e luce alla nuova vita che
domani inizierà.

Cammina con me “Amica Cara”.


Tina Poletti - Sant’Angelo Lodigiano (LO)