Agenda dei poeti 2009

8 dicembre 2009

A LUI… PIU’ DI UN UOMO

Lo guardo ed i suoi occhi mi parlano
senza parlare.
Il suo potere fin da piccolo per me
è stato esemplare…
Ma poi dolce, attento,
presente anche quando assente,
non per diletto ma per lavoro
quindi…
ancora da elogiare comunque.
Abbiamo troppi anni
di differenza,
ma potrebbe essere
un fratello Maggiore,
uno zio o forse un amico,
uno di quelli che segui su ogni
discorso che fà,
o che segui anche se finisse
in un guaio;
ma Lui forse,
i guai me li ha sempre risolti,
anzi cancellati da Grande Uomo che è.
Se solo potessi essere il riflesso di lui
vorrei essere il suo specchio,
ma non sono neanche l’ombra
perché lui continua a correre…
anche adesso che il tempo gli dice
che potrebbe riposarsi.
Io penso che l’unica pensione
che conosca,
sia quella con le camere
di un albergo.
Questo non è un uomo…

È mio PADRE.


Luigi Mariano Sannino - Milano