Agenda dei poeti 2009

6 dicembre 2009

DI TE

Voglio di te
ricordare il profumo
poiché sei aria,
sei respiro e,
come tale eterea, evanescente.
Voglio che di te
resti il ricordo che si ha di un fiore
poiché la vita è breve
come la sua fioritura,
ma ha la stessa fragranza
di un giardino in primavera.
Di me
che ormai non ho più petali
da donare al vento.
Di me
del mio viso bagnato di rugiada.
Di me
in cui nessuno ha mai lasciato
parole d’amore
chissà cosa mai sarà ricordato.
Mi fermo e resto a guardar
cadere la pioggia goccia a goccia
e la sento mescolarsi alle mie lacrime
e mi confondo in lei.
Di me
laverà via ogni traccia
cancellerà tutti i miei ricordi,
ma non porterà via i miei sogni
l’unica cosa che resterà di me.
Di te
qualcosa rimarrà
saranno i fiori
ad ogni rifiorir di primavera.


Renato Colombo - Vignate (MI)