Agenda dei poeti 2009

28 novembre 2009

PER ALESSIA PUGLIESE

La luna si allontana oltre le nuvole
e nasce un vergine giorno lucente,
oltre la luce di questa novella alba
stai per nascere tu, diletta bambina.
Ecco, sei qui ed il mio cuore senile
già si inabissa nei tuoi occhi grandi
che mirano il bosco sacro della vita
ove tu forse ti disperderai un giorno.
Un’onda colma di felicità si dirada
nella spoglia corsia della sala parto
di un ciclopico ospedale di periferia
e qui incomincia la tua vita, Alessia.
E qui ha inizio il cammino del cuore
che scivola placido sull’arcobaleno,
si intrufola sull’onda dei suoi colori
come un vecchio che ricerca la gioia.
Sei sbocciata da appena poche ore e
già tenti di guarire la mia solitudine,
di raggirare le insidie della mia vita
con la forza del tuo amore infantile.
Sappi che ti proteggerò piccola mia
dal lupo che ti rincorrerà nel bosco,
dalla malvagità degli uomini cattivi
e asciugherò le lacrime dal tuo viso.
Ti rivelerò la scelta tra bene e male,
ti aiuterò a raggiungere l’orizzonte,
fare sosta sopra il vertice del mondo
per scoprire cosa c’è oltre il confine.


Pasquale Francischetti - Napoli