Agenda dei poeti 2008

7 dicembre 2008

DOMENICA DI DICEMBRE

Era dicembre
di una grigia domenica invernale:
solo, seduto accanto al caminetto acceso
col crepitio sonoro di ceppi e
con la mente a ricordare
giorni lontani felici e,
calorose atmosfere,
con lunghe chiacchierate,
mentre ciocche di candida neve
cadevano lentamente al suolo,
come silenziose e discrete comparse,
soffocando la terra
ormai quieta e
addormentata profondamente
in un'urna di ghiaccio.
Continuava a nevicare...
e attraverso i vetri appannati
i fiocchi sembravano note
di magiche melodie
e a passi di danza,
coprivano alberi, campi e tetti,
cancellando anche
le ultime impronte rimaste.
Poi, come d'incanto,
non nevicava quasi più,
l'urna di ghiaccio
cominciava a sciogliersi
e riapparivano cose sepolte;
gli ultimi e pochi fagottini di neve
cadevano stancamente rassegnati,
quasi a voler infangare senza pietà
il meraviglioso suggestivo candore
che loro stessi avevano creato
in quella domenica grigia e invernale.


Antonio Gordon - Milano