Agenda dei poeti 2007

28 aprile 2007

PER CHI SUONATE STASERA?

Per chi suonate stasera, violini?
Per chi cantate, cicale?
Per chi strappate inni agli ulivi
sulla collina accesa
da cocente sole?
Per chi sfogliate le pagine
del tempo, venti, che scompigliate
verdi capelli d'erba?
Per chi innalzate suoni di voce
di mare, dolci flauti di onde?...
Filano verso il mare collane
di parole, tra schiere
che abbracciano canti di sirene,
echeggiano tra fragili alberi
di vetro... e, tra impercettibili
aliti di foglie, tra bisbigli di passeri
raminghi, odo suoni distinti...
E' un'offerta divina in concerto,
senza incantesimo né oblio,
quella dei violini...
E' un grido di mosaico di follia
nell'afoso, immobile tempo,
quello delle cicale...
E' una biblioteca della nostra vita,
che scrive almeno un libro al giorno,
quella del vento...
E' uno scoglio dell'anima,
che si dilegua all'orizzonte,
quello dell'onda...
Ed io, che sono violino,
cicala, vento, onda...
canto, scompiglio e scrivo...
un urlo nel petto,
da gettare tra fossi di spine...
nel cuore un mondo più dolce
del tempo che vivo...


Emilia Fragomeni - Genova Quinto