Agenda dei poeti 2006

15 novembre 2006

SINFONIA DI MARI E CIELI

Una luna di fango
sopra un uomo di legno.
Le sue lacrime
graffiavano la riva,
piovevano
rosse foglie in mulinelli
vorticando
e verso la barca
un volo di nuvole.
Nell aria s aprirono squarci
e nei miei sensi colori.
Fui perduto.
Precipitarono crani di gabbiano
ed occhi di polipo,
si dilatarono in sinfonie irriverenti.
I sorrisi, sfuggiti dai volti,
s inseguirono in vasi di vetro.
Cavalli marini di zucchero
e pesci di carta si sciolsero al sole.
Sotto un cielo di cristallo
l ingannevole suono
di un mare deserto
avvolse il promontorio,
in punta di piedi il giorno s assopì.
Nello stupore dei tenui colori
lampare in equilibrio sull onde
si rincorsero davanti alle rocce.
In amplesso col cielo notturno
il silenzio
esalò infine
il suo ultimo sospiro.

Giovanni Scribano - Padova