Agenda dei poeti 2005

23 aprile 2005

LACRIME

Scendono sulle mie gote calde lacrime;
lacrime di tormento e di dolore;
versate per chi non ha saputo
mai dare un po' d'amore.

Scendono pian piano lasciando grandi solchi
come quelli che lascia l'aratro
sul terreno che aspetta la semina;
ma voi, solchi di larme, cosa aspettate?

Sperate forse che un dì
l'amore perduto ritorni?
Giammai tornerà;
poiché non è più!

Speranza, vana speranza,
perché alberghi tu dunque
ancor nel mio cuore?

Deh, perché tu spingi me
a errar tra le tenebre
a cercar ciò che non è più?
Va', dunque, fuggi! Va', lontana da me,
fai ch'io non possa più riporre in te
il mio amore per chi
non ha mai saputo gioir d'esso!

Francesca Calabrò - Siracusa
23 aprile 2005

ONDE

Le onde che battono l'antica spiaggia,
sembran ripetere a chi si scoraggia
brucia il tuo spirito sino al fulgore
sarai l'eterno, sarai la vita,
sarai l'amore.

Lucia Spezzano - Vedano Olona (MI)