Agenda dei poeti 2004

29 agosto 2004

PAURA

Cammino nel buio
e affondo i miei passi
su strade bagnate
da pioggia recente.
Non vedo nessuno,
non odo nessuno;
è solo il mio cuore
che palpita ignaro,
ancora spaurito
per quello che prova.
Paura che forse
al sorger dell'alba
il sole lo scopra
più triste e straziato
di quanto non sia.
Paura che tu
non pensi più a me
ed abbia stroncato
quel filo sottile
che sol l'altro ieri
tenevi per mano.
Timore che tutto
non possa durare,
neppur la speranza
di ciò che dirai.
Timore che presto
la pioggia scompaia
portando con sé
la vana speranza
di ciò che non è.

Iride Conficoni - Reggio Emilia