Agenda dei poeti 2004

15 agosto 2004

DISPERATA NOTTE D'AMORE

Forse quel giorno
avrei dovuto fermarmi
e cominciare una nuova vita
con te e la dolce Kala.
Forse avrei dovuto dimenticare
per un attimo interminabile
il mio spietato destino.
Avrei dovuto arrendermi
e annullarmi nei tuoi occhi
neri e lucidi di lacrime.
Uccidere la paura
e tornare a vivere.
Dimenticare il passato
e tornare a sorridere.
Accendere nell'inferno buio
della mia anima
la luce di un nuovo cielo.
Tramutare i cupi tramonti
in splendide albe
la paura in coraggio.
Invece me ne andai
zingaro, pazzo, dannato
e ripresi a correre
nelle solitudini
della mia mente senza speranza.
Tu tornasti, piangendo
alla vita spietata di sempre
vagando per il Mondo
alla ricerca di un luogo
in cui fermarti
e, finalmente, riposare
con nell'anima
quel ricordo fantastico
di una disperata notte d'amore.

Federico Marsili - Limido Comasco (MI)