Agenda dei poeti 2004

15 marzo 2004

ANDARE LONTANO SENZA MAI PARTIRE

Lascio qui ogni mia traccia di vita
i valori che ho raccolto paziente
gli abiti che ho vestito
le impronte del mio sostare
tutto ciò che di me si è taciuto e detto
le poche cose che ho donato
la somma del bene generoso ricevuto.

Leggera è la mia valigia:
non ci sono libri diari indirizzi
né corredo né cibo né profumi.
Basta in questo viaggio
avere accanto una fede
credere in ciò che si vuole
sentire i piedi saldi e decisi.
Mirare a orizzonti lontani
seguire solo la spinta del vento
farsi indicare la riva dai gabbiani.

Indietro mai:
non volterò mai il mio sguardo
verso ciò che ho posseduto
che ho stimato essenziale.
Non mi lascerò avvincere
dagli affetti che ho seminato
dagli amori che mi hanno incendiato
dal morbido tiepido tessuto
in cui ho adagiato le mie forze
sedotto dal nulla quotidiano.

Mi aspetta lo so una dura stagione:
ghiacci e deserti mi saranno ostili
le disillusioni mi mineranno dentro
i ricordi sovente mi muoveranno al pianto.
Ma avanti ci sarà sono certo
una notte di stelle a darmi ristoro.

Fabiano Braccini - Milano